TASSA SUI RIFIUTI: PIU' DI PRIMA!
In questi giorni arriva nella cassetta della posta la 'bolletta'
sui rifiuti ancora più salata.
E, nel mentre la Regione attua agevolazioni, infatti grazie
al provvedimento di bilancio regionale (come da articolo del Corriere della Sera
che segue) il comune di Cassano pagherà la minima 'ecotassa' per il
conferimento dei rifiuti in discarica, in controtendenza la Maggioranza a guida
Zullo aumenta vertiginosamente la TARSU.
La Regione agevola, il Comune aumenta!
Perchè, pur potendo far pagare tale balzello a ciascun
cittadino-utente in base al quantitativo di rifiuti prodotti (come per legge,
applicando ex multis il DPR 158/99),
anche in base al numero dei componenti di ciascun nucleo familiare, chi decide
le sorti dei nostri euro continua a chiedere il costo del servizio in base ai
metri quadri degli immobili, penalizzando fortemente tutti i cittadini virtuosi
che fanno diligentemente la raccolta differenziata?
Allora, a che serve 'farsi belli' vantando di aver raggiunto (invero,
appena il 26 % di media annuale nel 2013, si veda il sito www.rifiutiebonifica.puglia.it) di percentuale di raccolta differenziata,
peraltro dopo ben cinque anni di ritardo rispetto a quello che era e rimane
comunque un obbligo di legge pari al 65% di media annuale già al 2012, se poi a
non si applica il pagamento con giustizia sociale tenendo conto di agevolazioni
per chi produce meno rifiuti come voluto dalla Regione?
Sono mesi che assistiamo alle passerelle di assessori e
Sindaco in testa con narcisistici manifesti, ma la buona amministrazione della
cosa pubblica si misura soprattutto dall'equità fiscale e non dalla percentuale
di raccolta differenziata!