venerdì 6 luglio 2012

SCUOLA O SALA DEL REGNO?

Intervento del Consigliere Davide Del Re sul punto 3. “approvazione progetto 'sala del regno dei testimoni di Geova' nella zona SAR12 (Servizi alla Residenza)” – Violazione disposizioni di legge e atti amministrativi precedenti.

La discussione dovrebbe affondare le sue radici nei diversi atti amministrativi vigenti, secondo il principio del tempus regit actum, ovvero dovremmo soffermare la nostra attenzione sulla DCC numero 23 del 15 luglio 2008, con la quale venivano forniti indirizzi ben precisi sulla pianificazione e sulla programmazione dei servizi e delle attrezzature in città attraverso il cosiddetto Piano dei Servizi: a ben vedere, infatti, nella zona tipizzata come SAR12 (avente una superficie di circa 25.000 metri quadrati) così come peraltro richiamato dalla deliberazione che oggi si vorrebbe approvare, si indica esattamente il tipo di attrezzatura quivi insediabile, ovvero si può localizzare soltanto una scuola e non già una chiesa.
Vi è più che, tra le 23 aree SAR presenti sul nostro territorio, quella oggetto di intervento è una delle più grandi, meglio integrata nel tessuto edificato, con raggi di influenza ottimali, oltre a rappresentare un’occasione utile per insediare attrezzature scolastiche, diversamente dalle altre, essendo qui presente come è ben noto, il Villaggio del Fanciullo.
Ad onor del vero, inoltre, come si evince dalla relazione di PRG, nella città già costruita, a deficitare notevolmente, sono gli spazi per i parcheggi, ecco spigato il perché correttamente nel 2008 si tornò a verificare gli standard ed a prevedere la misura del 15% di parcheggi pubblici; infatti, nella parte narrativa della DCC numero 23 del 15 luglio 2008, si prevede che in tutte le aree per SAR (Servizi alla Residenza) individuate dal PRG, vi debba essere una dotazione minima di parcheggi pubblici pari al 15%, a cui, oltretutto, aggiungere anche altre superfici a seconda del tipo di intervento a farsi.
Allora, in sintesi, fatte salve altre considerazioni di merito riguardo il progetto, in questa zona, non si può realizzare una chiesa, e poi, è evidente che per rispettare la superficie a parcheggio del 15% voluta dalla legge, la stessa andrebbe calcolata sull’intera zona, e non già, soltanto, sulla superficie di 1855 metri quadri su cui, invece, si vorrebbe realizzare la chiesa (o sala del regno dei Testimoni di Geova, per essere più corretti).
Parliamo di almeno 3500/4000 metri quadri di parcheggio pubblico da ‘ricercare’ nell’intera zona e non dei soli 200 metri quadri previsti dal progetto!
Quindi, è evidente che privando oggi con tale scelta amministrativa l’intera zona SAR12 di superfici utili da adibire a parcheggio, verranno poi a mancare gli spazi sufficienti da destinare a tal fine o per altre necessità correlate al progetto della scuola.
Questa scelta politica, intanto, ha lo sguardo corto, al solito non garantisce uno sviluppo di Cassano che abbia largo respiro, che guardi al domani con idee strutturali del futuro cittadino e delle ralazioni sociali degli abitanti-utenti; si ragiona per parti, alla bisogna, senza mostrare attenzioni per una visione complessiva del territorio in cui viviamo, precludendo una crescita organica e funzionale della città, in quanto la ratio del 1968 era ed è chiara: preservare il consumo di aree all’interno della città per scopi diversi dalle necessità pubbliche in termini di servizi alla residenza; e, invero, anche le leggi regionali hanno posto estrema cura e attenzione al cosiddetto ‘piano dei servizi’, già dagli anni ’80, infatti con la delibera di giunta regionale 6320 del 1989, si chiede di ”… incentivare al massimo i piani di servizi…” .
Insomma, risposte tecnicamente sbagliate alle singole ed episodiche domande che vengono dai cittadini; così sbagliando 2 volte nei confronti della collettività e nei confronti del singolo cittadino che ha risposte illusorie e rischia di farne le spese.

1 commento:

  1. Il "far west" urbanistico...questo è il tema, e non altre strumentalizzazioni, che invece intorpidiscono la libera coscienza e l'opinione del cittadino...solo conoscenza per gli intelletti illuminati...non mistificazione o denigrazione...

    RispondiElimina